I disturbi di stomaco sono frequentissimi, in quanto determinati non solamente dalle abitudini alimentari, o di vita in generale, bensì anche dalle maggiori o minori condizioni di stress dell’individuo. Per sentirci meglio, esistono ottimi rimedi naturali.
Quante volte, a seguito di un intenso periodo di stress o di qualche cambiamento – ad esempio il cambio di stagione – il nostro stomaco risponde “facendosi sentire”?
IL NOSTRO SECONDO CERVELLO
Ormai è risaputo che non solamente il cibo e le abitudini di vita influenzano le funzioni gastriche, in positivo o in negativo: anche le emozioni condizionano le funzioni di quest’organo che accoglie e rielabora gli alimenti ma viene influenzato anche dagli stati d’animo, da fattori psicologici di varia natura.
Consigliare di diminuire lo stress potrebbe sembrare una raccomandazione scontata, ma spesso dimentichiamo di avere nell’apparato digerente un “secondo cervello”, connesso con il sistema nervoso centrale da una fitta rete di connessioni nervose. Di conseguenza non possiamo far star bene la “pancia” se anche il sistema nervoso e la mente non sono in equilibrio.
Un altro suggerimento, che potrebbe sembrare scontato ma è di grande aiuto per definire di cosa abbiamo bisogno, è di mettersi in ascolto. Ciò permette infatti di identificare se qualche cibo possa peggiorare o alleviare i nostri eventuali disturbi, se il fastidio od il gonfiore si manifestano a livello di stomaco oppure di intestino, e se essi colpiscono di più in un determinato momento della giornata. Queste semplici osservazioni sono indispensabili per capire quali consuetudini alimentari adottare, magari anche aiutandoci con gli integratori naturali più idonei ad alleviare e risolvere il disturbo.
L’argomento è molto vasto, molteplici sono i disagi che possono colpire il nostro addome, ma vogliamo qui elencare i problemi più comuni e le piante più indicate per ritrovare il benessere.
BRUCIORE DI STOMACO E ACIDITÀ
L’approccio vincente è quello di associare piante con funzioni specifiche sullo stomaco. Tra queste le più utili sono: Ficus carica gemme, rimedio di elezione per lo stomaco tra i gemmoterapici; Lentisco (Mastice di Chios), un oleoresina ad azione decongestionante e riepitelizzante delle mucose esofagee, gastriche ed intestinali. Alcuni studi recenti hanno provato la sua efficacia sull’Helicobacter pylori, il microrganismo ritenuto responsabile di gastriti e ulcere gastriche.
Molto utili e da non sottovalutare sono le piante mucillaginose come Malva e Altea, piante ricche di mucillagini che, a livello della mucosa gastrica, esercitano un’azione protettrice. Non dimentichiamo inoltre le piante ad azione distensiva e antiacida come Melissa e Camomilla romana, che sono in grado di regolare la motilità dello stomaco, assicurando azione lenitiva delle mucose e una incisiva azione antispasmodica.
GASTRITE CON REFLUSSO
Essa dipende da una scorretta chiusura del Cardias, la valvola posta tra esofago e stomaco. Quando questo avviene, il contenuto gastrico – ed in particolare l’acido – si riversa in maniera eccessiva all’interno dell’esofago, provocando i sintomi propri del reflusso.
In questo caso – oltre ad agire con piante mucillaginose che svolgono, come già detto, un’azione lenitiva e di protezione delle mucose – sono utili anche le piante ad azione prettamente antinfiammatoria come la Liquirizia. La radice di liquirizia vanta infatti proprietà antinfiammatorie, antispastiche, cicatrizzanti e protettive della mucosa gastrica, attenua bruciori e acidità, contrasta il reflusso.
TENSIONI ADDOMINALI
Camomilla romana, Melissa, Ficus carica, sono sicuramente le piante che grazie alle loro virtù antispasmodiche ci aiutano a trovare conforto e a contrastare il dolore che si manifesta con spasmi. In particolare la Camomilla romana è efficace sia in decotto che in estratto, ed il suo effetto si esplica molto velocemente.
GONFIORE ADDOMINALE E LENTEZZA DIGESTIVA
Molto attive a riguardo sono le piante carminative come Finocchio, Anice, Coriandolo e Carvi. Decisamente utili risultano poi le piante che velocizzano la digestione – e sono attive anche sul fegato – promuovendo un rapido svuotamento gastrico: Centaurea, Carciofo, Rabarbaro, Fumaria, Menta.
Una menzione particolare merita l’Hericium, fungo medicinale estremamente efficace ed utile soprattutto associato alle piante già menzionate, per prevenire o migliorare situazioni infiammatorie gastrointestinali oltre a ripristinare l’eubiosi intestinale.
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